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Percorsi abilitanti: decreto in settimana Bandi universitari già pronti
Nel panorama dell'istruzione e della formazione professionale, i percorsi abilitanti all’insegnamento rappresentano uno strumento cruciale per formare e qualificare i futuri docenti. Questa settimana è atteso il decreto ministeriale che darà il via libera all’attuazione dei nuovi percorsi, segnando un passaggio fondamentale nella riforma del reclutamento scolastico.
Il decreto, ormai prossimo alla pubblicazione, definisce le modalità operative per l’accesso ai percorsi abilitanti organizzati dalle università italiane.
Secondo le anticipazioni, il decreto dovrebbe:
- Dettagliare il numero dei posti disponibili suddivisi per classi di concorso di appartenenza;
- Specificare la struttura dei corsi ed eventuali innovazioni introdotte.
Molte università italiane si sono già attivate per predisporre i bandi di ammissione, in modo da poter partire non appena il decreto sarà ufficiale. Le prime indiscrezioni indicano che l’attivazione dei corsi potrebbe avvenire nell’immediato, garantendo un avvio celere per rispondere all’elevata domanda da parte degli aspiranti docenti.
I bandi includeranno dettagli relativi a:
- Numero di posti disponibili per ciascun ateneo;
- Modalità di iscrizione e selezione;
- Costi di partecipazione, con la possibilità di agevolazioni per alcune categorie di candidati.
L’attesa per il decreto sui percorsi abilitanti è ormai agli sgoccioli. Con i bandi universitari già pronti, l’intero sistema formativo si prepara a un cambiamento che potrebbe segnare una svolta decisiva per il reclutamento degli insegnanti. Come precisato da AssetScuola da circa due anni i dati palesano un’evidenza di fondo ovvero chesenza abilitazione già da settembre 2025 anni sarà molto difficile riuscire ad ottenere un incarico come docente. Acquisire punteggio così come prestare servizio non è e non sarà più sinonimo di ottenere una cattedra.
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