NOTIZIE - PERSONALE SCUOLA DOCENTI E ATA

Così come comunicato nei giorni scorsi da Asset Scuola e confermato dal Ministro Valditara, l’avvio del nuovo percorso di specializzazione sul sostegno è atteso già a partire dai prossimi giorni. Una delle novità del nuovo bando è che tutti coloro che sono in possesso di tre anni di servizio specifici sul sostegno potranno accedere direttamente al percorso di specializzazione.

Il numero di posti che verrà destinato al nuovo e ultimo ciclo di specializzazione è pari all’incirca a 24 mila unità. Ora evidenziando il dato che il numero di persone in possesso di almeno tre anni di servizio sul sostegno è superiore alle 50 mila unità e che i posti per la specializzazione sul sostegno sono 24 mila, come pensa di strutturare il Ministero un nuovo concorso il cui numero di posti non è nemmeno sufficiente per i partecipanti che hanno l’accesso diretto.

Formulando il tutto in modo sintetico:

Posti attivati dalle Università: 24 mila

Aspiranti docenti ai quali è permesso l’accesso diretto: oltre 50 mila

A questo punto se è chiaro che già per coloro che hanno tre anni di servizio sul sostegno sarà difficile accedere al nuovo percorso di specializzazione è altrettanto chiaro che per coloro che non hanno tre anni di servizio sul sostegno è impossibile aprioristicamente partecipare. 

I ritardi nella pubblicazione del nuovo decreto sono sostanzialmente dovuti a questo problema che, così posto, è di difficile soluzione a meno che il Ministero non obblighi gli atenei a triplicare il numero di percorsi di specializzazione da attivare (ipotesi al momento di difficile attuazione per le chiare resistenze opposte dagli atenei). 

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