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Docenti di sostegno insufficienti: Basta con le promesse
Faraone ha assicurato che «l’impegno c’è perché la legge di stabilità metterà risorse sia sulla non-autosufficienza sia sulla legge per l’autismo, per cui non ci sono più scuse».
La situazione è al collasso in molte scuole italiane. Carlo Braga, dirigente del “Salvemini” di Casalecchio di Reno, dove erano stati trasferiti 18 docenti di sostegno, si ritrova senza 17 di questi che hanno ottenuto l’assegnazione provvisoria. Il tutto è frutto di una logica distorta e di una situazione inaccettabile, tanto da indurlo a dire ai genitori dei disabili di tenerli a casa sino alla nomina dei supplenti. In seguito il dirigente in questione ha respinto le accuse affermando, all’agenzia Ansa, di non aver detto di tenere a casa gli allievi ma di valutare, nel caso di studenti con problemi gravissimi, la possibilità di lasciarli a casa, qualora la mancanza dell’insegnante di sostegno potesse destabilizzarli.
Siamo al paradosso. Il Sindacato Asset Scuola ritiene inaccettabile che i Dirigenti si trovino ad affrontare situazioni del genere. Piuttosto che attendere i tempi abnormi relativi all’approvazione della legge sulla nuova formazione, è necessario adottare con urgenza provvedimenti seri e concreti.
